Servizi di Chirurgia Generale e Specialistica

La Chirurgia Generale è una disciplina medica che si occupa di una vasta gamma di interventi chirurgici, essenziali per il trattamento di patologie sia acute che croniche. Nel mio studio a Forlì, mi dedico a offrire un'assistenza completa e personalizzata, con un'attenzione particolare alla proctologia, una branca specializzata della chirurgia che si occupa delle malattie del colon, del retto e dell'ano.

In materia di chirurgia i trattamenti posso focalizzarsi sulla chirurgia dell'apparato digerente: Interventi per la cura di patologie dello stomaco, intestino, fegato e cistifellea, come ulcere, diverticolite e calcoli biliari;

La chirurgia oncologica, invece, è un altro ambito di specializzazione, con interventi per la rimozione di tumori e noduli, mirati a fornire una diagnosi precisa e una terapia efficace.

Chirurgia Generale

Approccio Personalizzato e Tecnologie Avanzate

Nel mio studio, utilizzo tecniche chirurgiche minimamente invasive, quando possibile, per ridurre al minimo il trauma post-operatorio e accelerare il processo di recupero. Ogni paziente è unico, e per questo motivo ogni intervento è preceduto da una consulenza dettagliata e una diagnosi approfondita, durante la quale discuto le varie opzioni terapeutiche disponibili. Il mio obiettivo è sempre quello di fornire la soluzione più adatta alle esigenze specifiche di ciascun paziente.

Sono qui per supportarti in ogni fase del percorso di cura, con un approccio professionale e compassionevole. Il mio impegno è volto a garantire un'assistenza sanitaria di eccellenza, nel rispetto delle esigenze individuali e con l'uso delle tecnologie più avanzate.

Un dettaglio delle patologie trattate:

  • Ernia

    Un'ernia è un'anomala protrusione di un sacco rivestito da peritoneo attraverso lo strato muscoloaponeurotico dell'addome. La parola ernia deriva da un termine latino che significa rottura di parte di una struttura. La debolezza della parete addominale, di natura congenita o acquisita, dà luogo ad una incapacità di trattenere il contenuto viscerale della cavità addominale entro i suoi confini normali.

    I fattori che portano allo sviluppo di un'ernia vengono tradizionalmente divisi in due categorie: quelli di origine congenita e quelli di origine acquisita. I fattori congeniti sono responsabili della maggior parte delle ernie inguinali. La mancata obliterazione del processo vaginale costituisce il fattore principale che porta allo sviluppo di un'ernia inguinale indiretta. La nascita prematura e lo scarso peso alla nascita sono importanti fattori di rischio accertati. Alcune anomalie congenite, quali le deformità pelviche o l'estrofia vescicale, possono provocare anomalie del canale inguinale, portando alla formazione di un'ernia inguinale indiretta. In rari casi, le deformità congenite o le carenze di collagene possono causare lo sviluppo di ernie inguinali dirette.

    Immagine illustrativa di un'ernia
    Illustrazione di un'ernia addominale.

    Le ernie dirette vengono attribuite al logorio da stress della vita quotidiana. Sforzarsi per urinare o defecare, tossire e sollevare pesi sono fattori causali documentati, che causano traumatismi ed indebolimento del pavimento inguinale.

    La riparazione chirurgica di un'ernia inguinale può essere semplice ma, in alcuni casi, la distorsione e l'attenuazione della normale anatomia costituiscono una sfida tecnica notevole. Avvengono circa 100.000 recidive di ernia ogni anno, suggerendo la necessità di precisione tecnica, la consapevolezza della possibilità di indebolimento progressivo dei tessuti e la necessità di un'ampia esperienza individuale da parte dei chirurghi.

  • Laparocele

    In genere i laparoceli si verificano come risultato della incompleta guarigione di una precedente incisione, o per l'eccessiva tensione nella sede di una cicatrice addominale. Queste ernie possono essere particolarmente fastidiose per le loro alte percentuali di recidiva e complicanze. Molti dei fattori che portano allo sviluppo di laparoceli persistono al momento della seconda riparazione.

    Foto illustrativa di una laparocele
    Foto di una laparocele

    Alcuni di questi fattori possono essere corretti durante la preparazione preoperatoria, mentre altri sono condizioni che durano tutta la vita, o che vanno progressivamente peggiorando.

    Tra i fattori che aumentano il rischio di sviluppare un laparocele sono inclusi l'età avanzata, la malnutrizione, l'ascite, l'ematoma postoperatorio, la dialisi peritoneale, la gravidanza ed altre condizioni che provocano un aumento di tensione sulla parete addominale. L'obesità è una delle cause principali dello sviluppo di laparoceli.

  • Calcolosi della Colecisti

    La bile facilita l'assorbimento intestinale dei lipidi e delle vitamine liposolubili, oltre a contribuire all'escrezione di alcune sostanze come la bilirubina ed il colesterolo. Le principali sostanze disciolte nella bile sono la bilirubina, i sali biliari, i fosfolipidi ed il colesterolo. Ma il principale composto presente nella bile è il colesterolo che è anche una delle principali sostanze prodotte dal fegato, cui si aggiunge normalmente una minima quota di derivazione dietetica.

    Le teorie attuali suggeriscono che in presenza di un'eccessiva produzione di colesterolo si possa superare la capacità di trasporto di quest'ultimo determinandone la sua precipitazione in forma di cristalli. I calcoli biliari sono il prodotto dell'insufficiente capacità di mantenimento in soluzione di alcuni composti, prima fra tutti il colesterolo ed i sali di calcio.

    In base al loro contenuto in colesterolo i calcoli biliari vengono classificati come colesterinici e pigmentari, questi ultimi ulteriormente suddivisi in neri e scuri. I calcoli colesterinici puri sono infrequenti (10%) perché la maggioranza di essi contiene al suo nucleo centrale dei sali di calcio.

    Una volta generatasi la litiasi biliare può rimanere silente ovvero produrre un dolore biliare a causa dell'occlusione, parziale e temporanea o completa e persistente, del dotto cistico. Complicanze aggiuntive della litiasi biliare sono la colecistite acuta, la coledocolitiasi con o senza colangite, la pancreatite acuta da ostruzione calcolotica, l'ileo biliare, ed infine il carcinoma della colecisti. La prevalenza della litiasi biliare è funzione di vari fattori fra i quali l'età, il sesso e l'etnia di appartenenza.

    Le funzioni principali della cistifellea, o colecisti, sono la concentrazione e l'immagazzinamento della bile epatica durante il digiuno, ed il suo rilascio nel duodeno a seguito dello stimolo dato dall'assunzione di cibo.

    Si può vivere senza colecisti? La risposta è sì, la colecisti non è indispensabile in quanto la sua unica funzione è quella di serbatoio della bile, che di fatto può essere trasportata dal fegato all'intestino anche in assenza della colecisti stessa.

    La video-colecistectomia laparoscopica è il trattamento di scelta per i pazienti con colecistite cronica litiasica o sintomatica.

  • Diverticolosi del Colon

    Un diverticolo del colon è un'estroflessione terminante a fondo cieco della mucosa e sottomucosa del colon che sporge attraverso lo strato muscolare del colon. La diverticolosi è la presenza di uno o più diverticoli nel colon e diventa più comune con l'aumentare dell'età; è presente in circa il 75% delle persone > 80 anni.

    La maggior parte dei diverticoli è asintomatica, ma alcuni si infiammano o sanguinano. La diagnosi si basa su colonscopia, videocapsula endoscopica, clisma opaco, TC o RM. La diverticolosi asintomatica non necessita di trattamento. Quando si sviluppano i sintomi, la terapia varia in base alle manifestazioni cliniche.

    Il trattamento chirurgico può essere necessario in urgenza o in elezione. In elezione, l'intervento di scelta è la colectomia sinistra con ripristino della continuità digestiva immediato, se possibile eseguita con accesso laparoscopico.

    In urgenza, l'intervento secondo Hartmann mantiene ancora ampie indicazioni.

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Orari e Indirizzo

- Viale Carlo Fornanini 34, 47121, Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì, Ambulatorio Chirurgico

- dalle 15 alle 19 il martedì e il venerdì; sempre reperibile, salvo turni e altri appuntamenti programmati.